Parole pronunciate da Juan Miguel González, in occasione di ricevere l'Ordine "Carlos Manuel de Céspedes", nel teatro "Carlos Marx", il 5 luglio del 2000, "Anno del 40 nniversario della Decisione di Patria o Morte".

(Versioni stenografiche - Consiglio di Stato)

Volevo esprimervi che questa onoreficenza che porto sul petto la devo a tutto il popolo di Cuba, ai compagni che mi hanno appoggiato, che mi hanno aiutato durante questo lungo tempo, specialmente al nostro Comandante.

Non ho fatto niente di speciale, ciò che ho fatto l'avrebbe fatto qualsiasi padre che provi amore per il proprio figlio, qualsiasi cubano che si senta degno della nostra Rivoluzione, del nostro socialismo; non ho fatto niente (Applausi prolungati).

Dirvi che tutto questo non è finito, abbiamo appena incominciato. Dobbiamo eliminare l'ingiusto blocco contro il nostro paese, la Legge di Aggiustamento Cubano e continuare a portare avanti questa lotta.

Questa decorazione la porterò con molto onore e molta dignità, e il giorno che non potrò continuare a farlo, i miei figli lo faranno, potete esserne sicuri.

Grazie (Applausi prolungati).